Nel 2020 tra i settori in cui saranno più evidenti l’impatto della tecnologia e la necessità di nuove competenze, per la massima cooperazione tra uomo e macchina, c’è senza dubbio l’agricoltura 4.0.
In particolare in Italia, dove il settore del food è sempre più un ambasciatore dell’Italian style, la formazione finanziata avrà il compito di istruire i nuovi addetti ai lavori per stare al passo con l’innovazione tecnologica.
Agricoltura 4.0: cos’è e quali saranno i cambiamenti
L’agricoltura 4.0 investe nell’utilizzo di diverse tecnologie, orientate soprattutto all’agricoltura di precisione e a una produzione minore in termini di quantità. In altre parole, l’agricoltura nel 2020 è quella dell’innovazione digitale e adotta soluzioni in grado di migliorare la qualità e la tracciabilità del prodotto.
Nel settore dell’agricoltura, la formazione finanziata diventa fondamentale per la crescita e lo sviluppo di operatori competenti e smart dal punto di vista digitale.
Infatti, grazie all’integrazione e all’uso professionale di nuove tecnologie si ottengono:
- maggiore sostenibilità delle coltivazioni;
- migliore qualità produttiva;
- migliore qualità di trasformazione.
Sono garantite, inoltre, migliori condizioni di lavoro e più sicurezza.

Innovazione digitale come leva strategica dell’agricoltura 4.0
La crescente offerta tecnologica e la rivoluzione digitale, a partire dalle applicazioni del 5G e dal perché cambia il mondo, spingono un mercato in rapida espansione.
Secondo lo studio “Le start up internazionali dello Smart Agrifood” – condotto dall’Osservatorio Smart Agrifood della School of Management del Politecnico di Milano e del Laboratorio RISE (Research and Innovation for Smart Enterprises) dell’Università degli Studi di Brescia – è proprio l’innovazione digitale la leva strategica per sostenere il settore agroalimentare italiano.
E se il successo delle imprese agricole nel 2020 dipende dalla capacità di raccogliere e gestire la grande mole di dati che si generano, chi è ai vertici del settore potrebbe rivelare una scarsa competenza in materia digitale. Bisogna ricorrere per tempo a un’adeguata formazione delle risorse umane e di competenze che si rivelano imprescindibili per essere competitivi nel mondo del lavoro.
Formazione finanziata e soluzioni digitali
Le start up in grado di fornire servizi hi-tech e soluzioni digitali al mondo dell’agrifood si concentrano in particolare sull’e-commerce (65%) e sull’agricoltura 4.0 (24%).
Seguono le iniziative sulle tecnologie di gestioni dei dati: tecnologie IoT per raccogliere e trasmettere dati in tempo reale sulle condizioni ambientali e per monitorare le attività delle macchine, i droni e i robot per le attività in campo. Molto interessanti anche gli sviluppi sull’utilizzo della tecnologia blockchain per la tracciabilità e contro la contraffazione.
Tuttavia, perché l’innovazione digitale sia funzionale al rapporto uomo-macchina, l’agricoltura 4.0 avrà bisogno di operatori dotati di nuove competenze: per questo motivo sarà cruciale investire nella formazione e nell’aggiornamento delle risorse umane.
In quest’ottica, la formazione finanziata diventa un asset centrale per lo sviluppo e la competitività di un settore in forte espansione come l’agricoltura. Noi di Nextrain progettiamo per aziende e imprenditori i migliori percorsi di consulenza strategica sulla formazione finanziata, sia sincrona che asincrona, grazie alla piattaforma di e-learning e formazione a distanza.