Cala la paura del contagio, aumenta la paura di perdere il lavoro.
L’incertezza determina i comportamenti delle persone e delle famiglie in queste settimane di lockdown per contenere la pandemia da Covid-19.
Mentre le imprese richiedono a gran voce la riapertura delle attività, in molti si dichiarano preoccupati sul futuro. Un imprenditore su quattro pensa che con la crisi potrebbe cessare definitivamente la sua attività. Questi sono i risultati di “Radar” l’Osservatorio di SWG che da marzo 2020 fotografa il sentimento degli italiani nella fase dell’emergenza Covid-19.
I dati sono abbastanza eloquenti e, nel complesso, stabili nel mese. Il 50% del campione ha paura di ammalarsi di Coronavirus, e più del 50% che un suo famigliare si ammali. Cresce la consapevolezza del rischio sanitario, più della metà del campione è molto preoccupato, il 51%, mentre il 44% si dichiara abbastanza preoccupato.
Da quanto emerso dall’analisi di Radar, verso la fase due, prevalgono:
- il senso di incertezza: 53%;
- la speranza: 39%;
- la paura: 30%;
- la rabbia: 17%.

Il 52% del campione ha paura di perdere il lavoro e aumenta nelle settimane il numero di chi pensa che il contagio sarà superiore ai tre mesi, il 48%. Diminuisce il numero di chi pensa durerà meno di tre mesi, 44%.
Oltre a cresce l’incertezza per il lavoro peggiora nel complesso l’immagine del futuro. Secondo gli intervistati, alla fine dell’emergenza le persone saranno migliori per il 30% del campione, le imprese saranno migliori per il 22%. Il 40% degli intervistati ritiene che sarà migliore alla fine della quarantena.
Fase 2 e aziende: le opinioni
Per quanto riguarda la sospirata Fase 2, il 60% delle persone è convinta che bisogna riaprire le fabbriche e le aziende, garantendo le misure di sicurezza ai lavoratori. Il 34% pensa che le aziende andranno riaperte solo alla fine dell’emergenza.
La percezione verso le banche
Cala la fiducia nelle banche che sono percepite dalla maggioranza degli intervistati come lontane dalle esigenze delle imprese, 44%, e delle famiglie, 38%.