La guida sicura del camion per il trasporto merci e, più in generale, la sicurezza stradale sono due aspetti fondamentali. Professionisti e privati devono esserne ben informati, per evitare incidenti e danni a mezzi o persone.
A priori, non ci sono mezzi più sicuri o meno. La differenza sta nelle precauzioni e regole che, seppur quasi uguali per tutti, differiscono in base alla grandezza del mezzo e a cosa si sta trasportando. Per esempio, se si trasportano merci su mezzi pesanti, alcune regole, come il limite di velocità o il passaggio in determinate zone della città, cambiano rispetto alla conduzione di una vettura privata.
Per quanto riguarda la guida sicura del camion per il trasporto merci, bisogna innanzitutto considerare la categoria del mezzo di cui siamo al volante:
1. Veicoli a motore dotati di almeno quattro ruote e adibiti al trasporto di merci;
2. Veicoli di massa massima non superiore a 3,5 tonnellate, destinati a trasportare merci;
3. Veicoli di massa massima non superiore a 12 tonnellate, destinati al trasporto di merci;
4. Veicoli di massa massima superiore a 12 tonnellate, adibiti al trasporto di merci.
Trasporto di merci: cosa dice la legge
L’autotrasporto di merci è regolamentato dal Decreto Legislativo 286/2005, che è stato una vera e propria riforma dell’autotrasporto con l’abolizione delle tariffe a forcella, la conseguente apertura del mercato e la definizione degli elementi del contratto di trasporto. Lo stesso decreto stabilisce le responsabilità del proprietario della merce e del caricatore.
Con la Legge Finanziaria 2008 si sono fatti ulteriori per la sicurezza e la qualità del servizio, imponendo maggiori restrizioni all’accesso al mercato dell’autotrasporto.
Inoltre, il regolamento europeo 1071/2009/CE ha introdotto nuovi obblighi con lo scopo di realizzare un mercato interno europeo caratterizzato da condizioni eque di concorrenza, nell’interesse dell’economia e della sicurezza stradale.
Patente C e CQC: cosa posso guidare?
Per guidare un camion adibito al trasporto merci non è sufficiente la sola patente B. I conducenti devono prendere la patente C, che abilita alla guida dei mezzi pesanti, oltre le 3.5 tonnellate di massa a pieno carico e fino alle 7.5 tonnellate, oltre alle macchine operatrici eccezionali. Per poter conseguire la patente per i camion è necessario avere prima la patente B.
Per poter guidare un mezzo come un camion per il trasporto merci, però, non basta solo avere la patente C. I conducenti devono sempre ricordarsi di avere documenti specifici, e i documenti che riguardano un determinato tipo di merce. Se necessario, occorre avere il CQC trasporto merci ed eventuali altre abilitazioni (come ad esempio ADR). Bisogna obbligatoriamente avere la carta tachigrafica con i fogli di registrazione, la carta di circolazione del veicolo, senza la quale il mezzo non potrebbe circolare, il certificato di assicurazione, e infine i documenti relativi alla merce che si trasporta.
Inoltre, i camion devono avere un determinato tipo di segnaletica ben visibile sul mezzo. Si tratta di un disco adesivo sulla parte posteriore del veicolo. Ad esempio, sulla sinistra deve essere presente il disco con il limite per le strade extraurbane; sulla destra, più in alto, quello che vale sulle autostrade. I limiti di velocità variano in base al peso del mezzo.
Guida sicura: a cosa fare attenzione
Come per le automobili, anche per la guida sicura di camion che trasportano merci ci sono molti fattori di cui tener conto. Ancora di più quando un mezzo è molto grande e pesante, e quindi più difficile da gestire in caso di emergenza.
In generale, le regole per i mezzi addetti al trasporto merci sono le stesse che riguardano i veicoli più piccoli, ovviamente in relazione alle proporzioni e al peso del mezzo.
Si deve tenere conto del manto stradale: se è sdrucciolevole, asciutto, ghiacciato, e così via. Lo stato del manto stradale può dipendere dalle condizioni del meteo, altro fattore importante da tenere in considerazione. Nebbia, pioggia e neve possono essere un grande ostacolo per i conducenti.
Ci sono poi situazioni particolari, come ad esempio il trasporto di merci pericolose o infiammabili. In questo caso, attraverso l’uso di una specifica segnaletica, i conducenti comunicano agli altri utenti della strada il potenziale pericolo come un carico sporgente o l’alta infiammabilità di un container.
L’attenzione dei conducenti deve essere sempre alta, perché gli ostacoli durante il tragitto sono diversi, a seconda che si guidi in città o su un’autostrada. Nel primo caso i pericoli potrebbero essere gli attraversamenti pedonali, i pedoni distratti, o ancora i passaggi ristretti o poco visibili. In autostrada se ne possono presentare altri: un veicolo in avaria fermo in mezzo alla carreggiata, veicoli che sbandano, l’alta velocità.
Cosa cambia in base alla merce trasportata
Ci sono regole da seguire in base alla merce che si sta trasportando. In generale, quando si stanno trasportando materiali pericolosi come gas, materiali infiammabili, merci radioattive, etc. i camion devono essere muniti di specifiche targhe ed etichette indicanti la natura della merce e delle attrezzature per gestire gli sversamenti da tenere sui veicoli. Come stabilito dal regolamento europeo ADR, la targa deve essere fissata sul camion in maniera visibile. Il suo scopo è indicare alle persone che possono entrare in contatto con la merce quale sia la misura da adottare per ridurre al minimo il rischio di incidente.
Le regole, indipendentemente dal materiale che si trasporta, sono uguali per tutti i tipi di trasporto merci. Quello che cambia sono i metodi di conservazione delle merci trasportate e il tipo di segnaletica che deve essere impiegata durante il trasporto.
Guida sicura del camion per il trasporto merci: perché fare un corso
Essere competenti e aggiornati è importante. Conoscere il modo corretto di guidare, nuove regole, limiti e imposizioni, è fondamentale non solo per il conducente, ma per la sicurezza stradale di tutti.
La sostenibilità e il trasporto ecologico, che prevede minori emissioni e un livello di inquinamento più basso, sono temi importantissimi oggigiorno. Seguire corsi di formazione professionale per il trasporto merci permette di acquisire conoscenza e ottimizzare tempi ed energie.
Avere competenze rinforzate e rinnovate aumenta la competitività sul mercato: consente agli autisti di avere maggiore sicurezza e consapevolezza nella gestione del mezzo, senza il rischio di danneggiare il carico trasportato.
Nextrain offre la possibilità di fare corsi di guida sicura anche in modalità formazione a distanza. Permettiamo ai partecipanti di accedere dove e quando vogliono, avendo comunque supporto di docenti specializzati.
I corsi di guida sicura per il trasporto merci sono finanziabili grazie all’accesso ai fondi interprofessionali. Questo aspetto rappresenta un grande vantaggio per le aziende, che non hanno ulteriori costi a budget.