Sai qual è la definizione di politiche attive del lavoro? In questo articolo scopriremo insieme tutto ciò che c’è da sapere:
- cosa sono;
- servizi e benefici;
- PAL e Covid-19;
- come Nextrain supporta le politiche attive del lavoro.
Politiche attive del lavoro e Jobs Act
Le PAL fanno parte dell’insieme di tutte le misure, dei programmi e degli interventi pubblici per regolamentare il mercato del lavoro, favorire l’occupazione, garantire il sostegno al reddito.
Sono destinate a persone che hanno difficoltà a trovare un’occupazione e a soggetti che sono a rischio marginalità. Hanno come finalità il sostegno dell’occupazione. L’obiettivo principale è reinserire i disoccupati nel mondo del lavoro.
Il tipo di approccio delle è preventivo: si concentrano su quali siano le cause della disoccupazione e lavorano per aumentare i livelli occupazionali.
Il quadro normativo di riferimento per le politiche attive del lavoro in Italia è definito dalla riforma del Jobs Act. Chi si occupa invece del coordinamento operativo è Anpal (Associazione Nazionale Politiche Attive Lavoro), ente pubblico e autonomo.

PAL, servizi e benefici
Le politiche attive del lavoro si sviluppano su numerosi piani di intervento, che si concretizzano nei servizi per il lavoro. Questi ultimi sono offerti a persone che non hanno un’occupazione, a tutte quelle che percepiscono un sostegno al reddito e a tutte quelle che sono a rischio disoccupazione.
Tuttavia, sono le Regioni che stabiliscono i criteri specifici richiesti per poter accedere ai servizi, diversi quindi per ogni regione.
Le linee guida
In generale, indipendentemente dalle direttive regionali, le politiche attive seguono quattro linee guida stabilite dalla Strategia Europea per l’Occupazione:
- occupabilità, indice della capacità di un soggetto di inserirsi nel mondo del lavoro;
- imprenditorialità, che consiste nello sviluppo della qualità e dello spirito imprenditoriale;
- adattabilità, ossia la compatibilità e l’aggiornamento delle competenze e delle abilità riferite alle richieste del mondo del lavoro;
- pari opportunità, che hanno come obiettivo quelle di aumentare l’occupazione sia giovanile che femminile.
A partire da questi quattro punti, l’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) ha individuato cinque diversi ambiti di intervento, che sono considerati strategici in quanto aiutano a combattere la disoccupazione.
Cosa è cambiato con il Covid-19
A causa della pandemia da Covid-19, si è registrata una diminuzione dei posti di lavoro e un conseguente aumento della disoccupazione. Proprio come ha dimostrato l’osservatorio Radar nell’analisi sulle paure degli italiani rispetto al 2020. In questo scenario, le politiche attive del lavoro acquistano sempre più importanza. Di fatto, dovranno essere affiancate agli ammortizzatori sociali già esistenti, che però non basteranno più. Saranno uno degli elementi chiave per la ripartenza delle aziende e per contenere l’aumentare del tasso di disoccupazione.
Come Nextrain supporta le politiche attive del lavoro
Come Agenzia per il lavoro autorizzata, Nextrain svolge un’attività di ricerca e selezione di risorse umane che sono iscritte all’albo degli operatori dell’Agenzia per le Politiche Attive del Lavoro.
Inoltre svolge servizi di ricerca e selezione dal Ministero del Lavoro. Progetta servizi per migliorare i processi di ricerca, selezione e formazione delle risorse umane. Come? Partendo dall’individuazione dei fabbisogni formativi del personale da inserire in azienda.